Fondazione Calderara + MAMAC

Fondazione Calderara + MAMAC

via Bardelli, Vacciago di Ameno
Il pittore Antonio Calderara fu un autorevole rappresentante del nuovo astrattismo degli anni '50 e '60. Costituì la sua collezione mediante scambi con artisti suoi contemporanei e volle allestirla in forma di museo aprendo al pubblico la sua casa-studio di Vacciago sulla sponda orientale del Lago d'Orta. Nel complesso delle opere esposte affiancò a 56 sue opere altre 271 di 133 diversi artisti ai quali era stato accomunato da rapporti di amicizia o di affinità di ricerca.?Un raro esempio di collezione, rigorosa e coerente, costruita sullo scambio e sul dono.?La fondazione Calderara opera dal 1979, tra gli artisti esposti: Lucio Fontana, Piero Manzoni, Yves Klein, Max Bill, Victor Vasarely, Arnaldo Pomodoro.

Sabato 5 luglio alle ore 17 presso la Fondazione Calderara inaugura la mostra
?Il piacere di collezionare. Opere dalla collezione Mamac-Nizza, donazione Nahoul

A cura di Gilbert Perlein

Khalil Nahoul è un amatore d'arte per il piacere di collezionare. Abita a Parigi, a Nizza e in Libano. Ha recentemente donato al Museo d’arte contemporanea di Nizza (Mamac) un insieme di 94 opere di pittura, disegni e stampe tra cui Francis Bacon, Hans Hartung, Pierre Soulages, Mark Tobey ed Ernest Pignon­Ernest.
Questo importante corpo di opere del dopoguerra completa la collezione del Mamac dedicato all'astrazione lirica e alla pittura figurativa.
Le opere della donazione Nahoul trovano un interessante dialogo con i lavori della Fondazione Calderara condividendone periodo storico (anni ’60-‘70), formato (generalmente piccole dimensioni) e scelte stilistiche. In entrambe le collezioni sono presenti pitture, incisioni, litografie, stampe e acquerelli di grande intimità, raffinato valore estetico e commovente lirismo. Risultato di un vero e proprio piacere di collezionare.