Nada Pivetta

Nada Pivetta

Museo Tornielli

Presentata da Cristina Moregola Gallery

Nada Pivetta è nata a Milano nel 1970, dove vive e lavora.
Nel 1992 si è diplomata in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nel 2009 la scultura Icaro è Premio Economia Brianza della Camera di Commercio Monza e Brianza. Partecipa al concorso Cura e Speranza, indetto a Milano dall’Ospedale Maggiore di Niguarda: la sua opera è selezionata e acquisita dalla collezione dell’Ospedale. Nello stesso anno vince il premio del pubblico al concorso Scultura nella città, progetti per Milano, indetto dal Museo della Permanente. Viene invitata nel 2010 per una residenza d’artista a Shanghai da Winnie Wong della West Gallery. Nel 2011 una sua opera è stata scelta, in rappresentanza dell’arte italiana, dalla collezione di Arte Contemporanea della Banca Centrale del Lussemburgo. Da cinque anni è impegnata in una collaborazione con Metropolitana Milanese per un progetto di sua ideazione, Arte sotto Milano, volto alla riqualificazione dei nuovi spazi metropolitani attraverso la scultura di giovani artisti. Recentemente la sua opera Nulli Certa Domus è stata collocata nel primo nucleo di una collezione pubblica presso l’Idroscalo di Milano. È docente di Progettazione di interventi urbani e territoriali presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Per Studi Aperti 2016 Nada Pivetta presenta un nucleo di sculture rappresentative della sua ricerca tra le profondità della materia. La ruvida ghisa, il bronzo corrugato, il legno naturale e la ceramica, grezza o smaltata, sono gli elementi attraverso i quali l’artista rivela l’evidenza della vita contenuta nella forma. Le solide e compatte sculture in bronzo passano attraverso un processo di frantumazione plastica e trasformazione materica per aprirsi infine, nella serie Nature, a forme liberate da rigide imposizioni compositive.
Accanto ai lavori di Nada Pivetta una selezione di opere di Francesca Gagliardi provenienti dal progetto Terra Cielo Cielo Terra,nel 2013 dall’artista in collaborazione con Cristina Moregola Gallery e continuato per Studi Aperti 2016 con l’opera installata nella Chiesa di S. Bernardino ad Ameno.